L'ossido di lantanio trova usi in:
Vetri ottici ai quali conferisce una migliore resistenza agli alcali
Fosfori La-Ce-Tb per lampade fluorescenti
Ceramiche dielettriche e conduttive
Condensatori al titanato di bario
Schermi di intensificazione dei raggi X
Produzione del metallo lantanio
Le principali applicazioni delle nanoparticelle di ossido di lantanio sono elencate di seguito:
Come nanoparticella magnetica per l'archiviazione di dati magnetici e la risonanza magnetica (MRI)
Nei biosensori
Per la rimozione dei fosfati nelle applicazioni biomediche e di trattamento dell'acqua (anche per piscine e spa).
Nei cristalli laser e nell'ottica
In nanofili, nanofibre e in specifiche applicazioni di leghe e catalizzatori
Nei materiali piezoelettrici per aumentare i coefficienti piezoelettrici del prodotto e migliorare l'efficienza di conversione energetica del prodotto
Per la produzione di fibre ottiche ad alta rifrazione, precisione
vetri ottici e altri materiali in lega
In preparazione di diverse nanostrutture di perovskite come manganite di lantanio e cromite di lantanio, per lo strato catodico delle celle a combustibile a ossido solido (SOFC)
Per la preparazione di catalizzatori di prodotti chimici organici e catalizzatori per scarichi di automobili
Per migliorare la velocità di combustione dei propellenti
Nelle pellicole agricole a conversione della luce
Nei materiali degli elettrodi e nei materiali che emettono luce (polvere blu), nei materiali per lo stoccaggio dell'idrogeno e nei materiali laser